venerdì 20 agosto 2010

Vivere senza comunicazione



Società troppo consumista,
società superficiale…
Fatta di esseri in solitudine,
pieni di frustrazioni
e di paura.
Società senza senso.
Siamo feriti
che abitano e rimangono
nella noia
e nel buio.
Ci manca quello che porte
l’intelligenzia affettiva.
Ci manca qualcuno che ascolti,
un’amore sensibile,
una risposta sicura
che possibilite i sogni
d’ognuno insieme all’altro.
Gente
non troppo comunicata,
relazione
fatta di parole effimere.
All’interno 
solo ritrovamo egoismo:
tutte vittime di se stessi,
nessuno sa chi è l’altro
nella propria solitudine.
Nessuno ascolta nessuno
tutti parliamo allo stesso tempo.
non sappiamo chi siamo.

L'Alma

  



Dorme e si sviluppa
bianca come una luna nuova
lasciata su l’oceano,
che stilla anche
quando chiude i suoi occhi.
Dorme,
quieta, silenziosa, abbandonata,
come l’ultimo attimo di bellezza
dell’alba.

Lui si sveglia mentre lei riposa
e giace liberata di tutti i sogni,
sospesa tra la vita e la morte:
rinunciata, dimenticata, impedita.

L’uomo l’adora
nella sua mente salvaggia.
Vecchio amore eterno
davanti quei desideri
misteriosi ed inevitabili.

Bellissima,
l’opera d’arte di natura
sul letto  bianco ,
come la luce della stella,
si allontana  senza disturbi,
e lui sorride.

Adesso sull'orizzonte,


lei é solo una nuvola  bianca.






Dea Bea


Dedicato a quel uomo che è tornato vedovo tra un anno di sposato.
Sua moglie si è malata dopo il viaggio di nozze con una malattia mortale.